Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
CERUSSA
Apri Voce completa

pag.782


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 5 ° Ed.
» CERUSSA
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
CERUSSA.
Definiz: Sost. femm. Term. di Farmacia. Lo stesso che Biacca.
Dal lat. cerussa. –
Esempio: Cresc. Agric. volg. 321: Alle lentiggini della faccia, e ad ogni altra superfluità rimuovere, prendi cerussa, cioè biacca, e canfora ec.
Esempio: Adr. M. Plut. Opusc. 5, 210: Il piombo naturalmente è freddo, intantochè stemperato con l'aceto fa diventar la cerussa più fredda d'ogni altro veleno mortale.
Esempio: Manett. Mem. Frum. 134: Il pane benchè puro, non caldo, e senza vizio alcuno apparente, potè avvelenare e far morire diversi che ne mangiarono, per essere stato cotto in un forno stato riscaldato a forza di legname tutto colorito di bianco, cioè carico di gesso e di cerussa, volgarmente biacca.